Consiglio Comunale dei Ragazzi: le proposte delle nuove generazioni all’amministrazione

Lo scorso martedì 30 aprile si è riunito nella sala consigliare del Municipio di Pordenone il Consiglio Comunale dei Ragazzi per la seconda e ultima seduta plenaria del 2024: sul tavolo non solo i temi che più interessano e preoccupano le nuove generazioni, ma anche proposte concrete presentate direttamente all’amministrazione, rappresentata dal Vicesindaco Alberto Parigi, dagli assessori all’Ambiente Mattia Tirelli, all’Urbanistica Lidia Diomede e alle Opere Pubbliche Giuseppe Verdichizzi, e dal Presidente del Consiglio Pietro Tropeano.

I 30 consiglieri eletti in rappresentanza di oltre 400 studenti e studentesse delle classi dalla terza elementare alla terza media di 15 plessi scolastici del Comune si sono riuniti per presentare il proprio punto di vista e le proprie proposte dopo mesi di lavoro a scuola e in consiglio (la prima plenaria si è tenuta il 30 gennaio).

Proposte concrete per il territorio 

Consiglieri e consigliere hanno lavorato sulle tematiche a loro più care suddividendosi in tre “commissioni”:

  • Ambiente e pulizia
  • Infrastrutture scolastice
  • Sicurezza e convivenza a scuola

A partire da questi temi e da tre domande (“Qual è il tema?”, “Perché per gli studenti di Pordenone è prioritario parlare di questo tema?” e “Quali azioni immaginate che potrebbe compiere il Comune per risolvere questo problema?”) i consiglieri hanno elaborato proposte concrete da presentare all’amministrazione.

Ambiente e pulizia

In tema di ambiente e pulizia ragazzi e ragazze hanno rilevato che alcuni spazi della città sono inquinati e poco curati. In particolare hanno evidenziato la presenza di rifiuti che rovinano e sporcano le strade; poca manutenzione di alcuni spazi verdi e problemi nella manutenzione degli spazi per gli studenti nelle
scuole.

Partendo da qui hanno proposto di organizzare giornate dedicate alla pulizia dell’ambiente scolastico
da parte degli studenti e di aumentare e riqualificare gli spazi dedicati ai ragazzi e alle ragazze in
ambito scolastico.

Infrastrutture scolastiche

Ragazzi e ragazze della “commissione” che si è occupata delle infrastrutture scolastiche hanno rilevato che alcuni plessi della città sono in rifacimento totale o in restauro, mentre altri avrebbero bisogno di interventi urgenti. Nello specifico hanno portato all’attenzione la necessità di garantire: la sanità, l’igiene e la privacy all’interno della scuola; la manutenzione spazi interni ed esterni; e l’organizzazione del materiale scolastico.

Le soluzioni proposte per le tre problematiche individuate hanno riguardato l’installazione di un pedale per i rubinetti, fotocellule per lo scarico dei wc e per la luce dei bagni; la sistemazione dei luoghi esterni (dal prato ai giochi, dalle panchine ai tavoli), di cancelli e recinzioni e il miglioramento degli strumenti didattici; e la presenza a scuola di armadietti e sottobanchi.

Sicurezza e convivenza a scuola

Infine i consiglieri che si sono occupati del tema della sicurezza e della convivenza a scuola hanno osservato problematiche nel modo in cui le vulnerabilità vengono percepite all’interno della scuola dagli insegnanti. Da qui hanno individuato la mancanza di uno spazio sicuro in cui potersi sfogare; problemi nella comunicazione con gli insegnanti; e difficoltà nel trovare un adulto di riferimento con cui confidarsi.

Hanno così proposto di creare uno spazio dedicato agli studenti, in cui sia disponibile una persona specializzata che sappia ascoltarli ed aiutarli, o indirizzarli verso chi può farlo, e di organizzare giornate di sensibilizzazione dedicate al personale scolastico, focalizzate su alcuni temi specifici come l’empatia nella relazione e nella comunicazione con gli studenti; il riconoscimento di segnali di malessere; e l’aiuto agli studenti stranieri inseriti da poco che hanno difficoltà con la lingua italiana.

Il servizio di Il13