Cosa lega fra loro un tenente della Wehrmacht, una famiglia contadina che da duecento anni serba un arcano segreto, tre anziane sorelle svedesi, un ambiguo agente dei servizi segreti, un ufficiale delle SS ed un attempato signore che ha eletto a “buen retiro” un’antica dimora di campagna?
La storia raccontata dal presidente della Fondazione RagazzinGioco Carlo Alberto Marsiletti, sotto lo pseudonimo di Alberto Mario Scrattelli, nel suo libro “I fiumi sotterranei”, edito dal Gruppo Albatros Il Filo, e presentato lo scorso giovedì 22 giugno alla Cartiera di Passariano, luogo che fa da sfondo al romanzo.
Il libro
Le storie che si intrecciano nel racconto riemergono da un passato non ancora compiuto, prendono l’avvio da un semplice indizio, una busta e una fotografia, e coinvolgono il protagonista in un’indagine che, più si sviluppa, più apre nuovi interrogativi, trova ostacoli, rivela verità inquietanti, in un susseguirsi di colpi di scena e di flashback, nell’intricato intreccio di vicende umane drammatiche.
Sono storie di eroismi, bassezze, amore e violenza che riemergono in un presente impregnato di mistero e suggestioni.
Le storie che riaffiorano dal passato sono come fiumi carsici che confluiscono nel presente contemporaneo, in quel “non luogo-non tempo” che sembra materializzarsi nella Cartera e nella coscienza del suo inquilino.
Raccolta fondi
I ricavati dalla vendita del libro “I fiumi sotterranei”, acquistabile in libreria e negli store online, andranno a finanziare le attività della Fondazione dedicate ad adolescenti e pre adolescenti del territorio, da sempre realizzate in maniera gratuita.
RagazzinGioco, da 10 anni, è infatti presente a Pordenone con attività educative, di ricerca e progetti dedicati ogni anno ad oltre 160 ragazze e ragazzi, realizzati a stretto contatto istituzioni, scuole e famiglie, volti a valorizzare la singolarità di ognuno e a recuperare eventuali svantaggi sociali e carenze scolastiche.
